Si andava per fiori di cardo,
per una sassaia si andava
ed era estate, forse primavera.
A dire il vero, nel sogno
non eri tu, ma da sveglio
non ho trovato nessun’altra donna
nei miei ricordi
che cogliesse fiori di cardo
da infilare poi ad uno ad uno,
con solennità sacerdotale,
in una vecchia quartara.
Il ritratto rapido ed efficace di un momento. Bravo Giovanni
Ciao, caro Ugo. Sì, un momento. Ma alcuni momenti, come i sogni, invano si tenta di raccontarli.
si può solo evocarne l’aura….e non ti pare che sia già molto riuscirci? come tu qui-mi è piaciuta molto
Bella. Bella l’immagine dei fiori di cardo dentro la quartara. Raccogliere e nascondere.