Da noi la credono cieca e portafortuna,
altrove il fantasma inquieto
di un trapassato, un lare esiliato.
E’ cieco, è riuscito a entrare
e non trova il varco per uscire.
Promettimi che quando morirò
accenderai tutte le luci,
perché io non sbagli casa
come le altre falene.
Sono miope, specie di sera.